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lunedì 28 aprile 2014

Hot milk sponge cake

Quando trovo in rete o su qualche libro una ricetta che preveda qualcosa di strano, che sia un ingrediente o un procedimento, provo un irrefrenabile desiderio di provarla. La stranezza in questione era inondare una massa montata con un bel bicchierone di latte bollente. Funzionerà o il mio ariosissimo pan di spagna si trasformerà in una frittatina al vago sapore di vaniglia ? Mi sembrava impossibile, ma ha funzionato e l’ariosissimo pan di spagna – che poi detto tra noi nemmeno mi piace nature – si è quasi trasformato in una margherita, delicata, leggera e soave, dalla texture particolare, perfetta per l’inzuppo.

Hot milk sponge cake
Ingredienti:
120 g di latte fresco intero
60 g di burro
165 g di farina debole
6 g di lievito per dolci Naturei
165 g di zucchero
3 uova medie a temperatura ambiente
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
un pizzico di sale
(Fonte: La ciliegina sulla torta)
Setacciare  due volte la farina con il lievito ed il sale e mettere da parte. Versare il latte ed il burro in un pentolino e scaldare fino a quando il burro non sarà completamente sciolto. Montare le uova in planetaria (o con le fruste elettriche) per circa un minuto a velocità medio-alta, aggiungere lo zucchero in più riprese e montare fino a quando la massa non avrà triplicato il suo volume iniziale e risulterà chiara e spumosa (circa 10 minuti). Con l'aiuto di una spatola incorporare delicatamente la farina nella massa montata, in tre riprese, con movimenti dal basso verso l'alto. Scaldare nuovamente il latte con il burro, prima che raggiunga il bollore versare nel composto (io ho preferito versarlo in due riprese) ed  incorporarlo utilizzando la spatola. Versare in uno stampo rivestito con carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 175°C per 25-30 minuti.


mercoledì 16 aprile 2014

Biscotti tahini

Non avevo nemmeno vent’anni quando sono stata a Gerusalemme; di quel viaggio non ricordo moltissimo, giusto qualche flash, ma due cose le ricordo bene.. la prima è il senso di profondo rispetto che, calpestando il suo suolo, mi pervadeva..questa città così ricca, così diversa, così vivace e complessa mi affascinava terribilmente; e la seconda sono gli odori, gli odori così forti, così particolari che una volta rientrata a casa hanno continuato a farmi compagnia per un sacco di tempo, nel naso, nei vestiti e poi nella mente.
Ho conosciuto questo libro, Jerusalem, grazie alle ragazze dello Starbooks, inutile dirvi che è stato amore a prima vista, non si può non adorarlo e adorare il modo in cui gli autori parlano delle loro vite, con dolcezza e nostalgia, anche attraverso il cibo. Leggere il loro libro – perchè di un vero libro si tratta, non di un elenco di ricette – è stato come essere presa per mano e condotta di nuovo là, tra quegli odori, quei colori, quella magia…
Questi biscotti sono  solo un piccolo assaggio, il primo passo che ho voluto fare verso Gerusalemme e i suoi sapori, praticamente l’unica ricetta in cui la tahine, usata moltissimo nei piatti salati, trova la sua fine in un dolce. Io li ho adorati..Tahini cookies

Biscotti tahini
(da Jerusalem – Yotam Ottolenghi/Sami Tamimi)

Ingredienti:

130 gr. zucchero extra fine
150 gr. burro non salato a temperatura ambiente
110 gr. tahini leggera *
1/2 cucchiaino di essenza vaniglia
25 ml. doppia panna **
270 gr. farina
1 cucchiaino cannella macinata

Preriscaldare il forno a 180/200° ventilato.
Mettete lo zucchero e il burro in un mixer e sbatteteli per un minuto a velocità media per amalgamarli ma senza troppa aerazione. Senza fermare il mixer, aggiungete la tahini, la vaniglia e la doppia panna, poi la farina e lavorate il tutto per un minuto, fino a quando si forma l’impasto. Trasferitelo su un piano di lavoro e, a mano, lavoratelo fino a renderlo liscio.
Staccate un pizzico di impasto da 20 gr, e lavorandolo fra i palmi delle mani fategli assumere la forma di una pallina. Con il dorso di una forchetta esercitate una lieve pressione sulla pallina appiattendola solo quel tanto che basta perchè vi resti l’impronta dei denti della posata. Deponete la pallina in una teglia sul cui fondo avete messo carta da forno e proseguite con il resto dell’impasto.
Le palline che mettete nella teglia o nelle teglie, distanziatele di 3 cm tra loro. Spargete su ogni biscotto un po’di cannella e poi cuocete per 15/17 minuti, fino a quando i biscotti sono dorati.
Trasferiteli su una graticola a raffreddarsi, prima di servirli, oppure metterli in un contenitore ermeticamente chiuso (nel quale si conservano fino a 10 giorni).

* tahini – ne esistono due tipi, chiara e scura – quella chiara ha un sapore più delicato perchè fatta con sesamo non tostato, quella scura ha un sapore più marcato dovuto alla tostatura del sesamo. Io ho supposto che con “leggera” gli autori intendessero quella chiara.
** doppia panna – è una panna con un’altissima percentuale di grassi (circa il 50%), qui dalle mie parti non l’ho mai vista, ho utilizzato panna fresca con percentuale di grassi 35%.

La ricetta è chiara, spiegata in maniera precisa anche nei dettagli, porta senza alcuna difficoltà ad un risultato eccezionale. Assolutamente promossa!

Con questa ricetta partecipo allo Starbooks Redone :

lunedì 14 aprile 2014

Zabaione bimby

Il bimby.. non ce l’ho e non so se mai lo avrò… ma ogni tanto me lo faccio prestare dal mio fratellone e per qualche giorno viviamo in simbiosi.. questo l’ho preparato durante l’ultima sua trasferta a casa nostra, che spumosa delizia!!

Zabaione

Ingredienti:

  • 120 g di zucchero semolato
  • 120 g di tuorli, freschissimi e a temperatura ambiente (circa 6 tuorli)
  • 80 g di Marsala secco
  • 40 g di vino bianco secco

Posizionare la farfalla. Versare lo zucchero e i tuorli d'uovo freschissimi e a temperatura ambiente, montare: 5 min./37°/vel. 3.
Aggiungere il marsala e il vino: 7 min./70°/vel. 3.
Togliere la farfalla, versare in coppette e servire

mercoledì 9 aprile 2014

Panbrioche soffice del mattino

Questo è un panbrioche soffice e leggero.. questa ricetta contiene molto meno burro rispetto a quella che faccio di solito, che è sì meravigliosa, ma anche burrosissima.. perfetta per questo periodo in cui tutti, chi più, chi meno, siamo più attenti all’apporto calorico di quello che mettiamo sulla nostra tavola.. beh, una fetta di questa al mattino dà tutta l’energia che serve per affrontare una nuova giornata, senza appesantire lo stomaco.. tant’è che dopo un paio d’ore sarete pronti per il bis!

Panbrioche del mattino

PANBRIOCHE DEL MATTINO
(da Anice & Cannella)

Ingredienti:

315 gr. di farina (50% manitoba e 50% di farina 00 setacciate)
75 gr. di burro morbido
75 gr. di zucchero semolato
1 uovo
1 tuorlo
75 gr. di latte intero
75 gr. di acqua
5 gr. di sale
7,5 gr. di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di miele
aromi: scorza di un'arancia grattugiata, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia o i semini di una bacca
1 albume per la spennellatura finale
zucchero a granella

Procedimento:

Preparare un lievitino con 75 gr. di acqua, dove si sarà fatto sciogliere il miele e il lievito, e 75 gr. di farina.
Dopo circa 40', quando sarà bello gonfio, ma non avrà ancora ceduto, rovesciarlo nella planetaria insieme ad un cucchiaio di farina, ed avviare la macchia con il gancio a foglia, a bassa velocità.
Aggiungere 1 tuorlo, far amalgamare e unire 25 gr di zucchero. Ad assorbimento, aggiungere poca farina.
Unire l'uovo poi il restante zucchero. A questo punto proseguire alternando latte e farina. Aggiungere il sale e far incordare bene l'impasto, aumentando la velocità.
Ad impasto incordato unire gli aromi, poi, pian piano, il burro a pezzetti.
Impastare a velocità più sostenuta fino a che l'impasto sarà liscio, lucido e se si prende in mano, teso come una corda che non si spezzi, finire gli ultimi 5' con il gancio ad uncino.
Farne una palla, porla in un contenitore ermetico, tenere 40' a temperatura ambiente e riporre in frigo, 6° per circa 8 ore.
Tirar fuori dal frigo, lasciare 30' a temperatura ambiente, dopodiché rovesciare l'impasto sulla spianatoia infarinata, e fare le pieghe 2. Lasciare 20' coperto con pellicola.
Imburrare bene uno stampo della capienza di 2,5 lt., formare una palla e porla nello stampo. Attendere che arrivi ad 1 dito dal bordo, spennellare con l'albume, spolverare di zucchero a granella ed infornare a 180°/190° (dipende dal forno) per circa 45'. Fare la prova stecchi al centro del panbrioche.
Si conserva benissimo 3 giorni se avvolto bene con pellicola.

martedì 1 aprile 2014

Maritozzini

Come ogni anno, ho festeggiato il mio compleanno portando dei dolcini in ufficio da condividere con i colleghi. Ho approfittato dell’occasione per provare questi mignon deliziosi firmati Montersino. Spettacolari, sia in versione classica farciti con solo panna sia in versione arricchita da una goccia di crema pasticcera o nutella. La mia bimba è stata davvero orgogliosa di poterne portare un sacchetto a scuola caldi caldi appena sfornati, ovviamente senza panna, ma vi assicuro che sono profumati, morbidi e scioglievoli anche senza farcitura.

Maritozzini

Ingredienti:
375 g di farina W360
60 g di latte intero fresco
55 g di zucchero semolato
10 g di lievito di birra
130 g di uova intere
130 g di burro
6 g di sale
5 g di rhum
10 g di miele d'acacia
scorza di 1 limone
vaniglia

per lucidare:
tuorlo
panna

Per la finitura:
panna montata zuccherata
zucchero a velo

(Fonte: La bottega delle dolci tradizioni)

Mettiamo nel recipiente della planetaria la farina con il lievito di birra e il latte a temperatura ambiente: uniamo le uova, lo zucchero, la buccia di limone e i semi della bacca di vaniglia.
Impastiamo per circa 8 minuti a velocità ridotta. Uniamo alla massa il burro ammorbidito, incorporandolo poco alla volta. Uniamo quindi il sale e continuiamo ad impastare per altri 5 minuti finchè la massa non avrà una consistenza liscia e omogenea.
Lasciamo lievitare fino al raddoppio nel forno spento con la luce accesa e tenendo l'impasto ben coperto.
Una volta che l'impasto è raddoppiato di volume rompiamo la lievitazione impastando con le mani e trasferiamo il composto in frigorifero per circa 3 ore.
Stendiamo la pasta con il mattarello e tramite un coppapasta di circa 3 cm ricaviamo dall'impasto dei cerchietti; terminato l'impasto stendiamolo nuovamente fino a terminarlo del tutto.Disponiamoli su una teglia leggermente distanziati e lasciamoli lievitare nel forno chiuso con una bacinella di acqua bollente sul fondo.
Lucidiamoli con un emulsione di panna e uovo in egual peso, quindi inforniamoli a 180° per circa 20 minuti finchè non saranno coloriti sulla superficie..
A fine cottura e una volta raffreddati dividiamo i maritozzini in due parti con coltellino ben affilato.
Riempiamoli con panna montata zuccherata e con la nutella; spolveriamo infine con lo zucchero a velo!